3 Ingredienti Da Inserire Nella Formula Segreta Per Risparmiare. 3 Parole Per Migliorare La Tua Situazione Finanziaria In Modo Definitivo E Sostenibile Per #StareSereno (Veramente) !
Questa settimana leggerai un post un po’ diverso dal solito, che ha come obiettivo quello di spingerti a riflettere sulla tua situazione personale, parlando del tuo, nostro paese: l’Italia.
Forse, aver rivisto il film “Il Divo” mi ha dato l’ispirazione o, magari, basta dare un’occhiata alle prime notizie dei quotidiani. La situazione economica e finanziaria del nostro paese, insieme alle prospettive di crescita sembrano poco rosee. Ad ogni modo, ci viene ripetuto che ognuno di noi deve #staresereno perché si intravede la luce alla fine del tunnel. Il più delle volte sembra quella del treno, dati i risultati .
Mi rendo conto che vorresti iniziare la settimana con qualcosa di più positivo. Lo troverai tra poco nel resto del post e ti assicuro che sarà molto utile per te!
Ecco le 3E alle quali devi prestare molta attenzione se vuoi incanalare la situazione finanziaria tua e della tua famiglia sui binari giusti ed applicare la formula segreta che ti ho svelato qualche tempo fa .
1. Emergenza
E’ la parola che ho sentito ripetere praticamente ogni giorno dalla mia nascita. Emergenza o stato di emergenza. Ogni volta che la sento ripetere, mi viene in mente il suono della sirena di un’ambulanza che sta per varcare l’ingresso dell’ospedale. Le ultime emergenze di cui stiamo sentendo parlare sono quella dell’ebola, da un lato e di Genova, dall’altra. Tralascio la prima, e mi concentro sulla seconda. L’ennesima tragedia di Genova, frase questa che purtroppo si potrebbe copiare ed incollare cambiando il nome della città, è figlia di errori che, in quanto tali, potevano essere evitati.
Il punto però, è un altro. L’emergenza, nel nostro paese, è quello stato di normalità in cui le cose NON sono andate come dovevano. Sembra quasi la piena realizzazione della legge di Murphy, quello che disse che se qualcosa può andare male, andrà male.
Se ti stai chiedendo cosa c’entri tutto questo con te, ti rispondo subito. Ti avverto che la risposta potrebbe essere meno piacevole di quanto pensi. Politici, burocrati ed altri avranno le loro colpe o mancanze, ma credi veramente che tu sia (noi siamo) veramente così diverso da loro? Se il debito pubblico è stato creato dalle discutibili scelte politiche, quello tuo e/o della tua famiglia è stato creato dalle tue scelte, dalle tue decisioni e questo rende la tua situazione poco sostenibile! Anche tu hai creato il naturale stato di emergenza! In un post di qualche tempo scrivevo che i debiti (anche quello pubblico) siano come il colesterolo, dato che esiste quello buono e quello cattivo.
Vivere in uno stato di emergenza è come giocare al Monopoli e prendere sempre la carta degli imprevisti. Credi di poter vincere così? Inoltre, l’emergenza causa l’inversione della legge 80/20, che ti svelerò alla fine del post.
Ecco due soluzioni pratiche:
2. Educazione
Penso sia l’altra faccia dell’emergenza, ecco il motivo “Failing to plan is planning to fail”, che suona più o meno “Mancanza di un piano è pianificare di fallire”. Per essere più chiaro, considero l’educazione come l’attività volta allo sviluppo e alla formazione di conoscenze e facoltà mentali, sociali e comportamentali in un individuo. In altre culture, l’educazione è intesa come istruzione. Mettendo insieme i due significati, credo tu possa ottenere un grande beneficio, a patto di decidere di compiere delle azioni. Ecco cosa intendo. Se sei stato educato con il tipico percorso di vita: studia, consegui un titolo, trova un lavoro, compra casa, metti su famiglia, lavora fino alla pensione; probabilmente c’è qualcosa che puoi cambiare per ottenere un maggiore vantaggio. Quella educazione poteva essere la migliore possibile in un contesto sociale ed economico in cui c’erano maggiori certezze. Adesso la situazione è cambiata e, soprattutto, hai possibilità che prima ti erano precluse. Cosa aspetti? Spegni la televisione e accendi la formazione!
Ecco tre consigli per te:
3. Energia
Per uscire dallo stato di emergenza o migliorare la propria educazione finanziaria, richiede energia o energie. Energia può essere intesa come la forza, voglia, motivazione per modificare lo status quo (o spostarsi dalla zona di comfort) e andare nella direzione augurata e voluta. Energia può anche essere inteso come risorsa o insieme di risorse, che credo di averti fornito in questo post e che riepilogo di seguito:
- Creare ed avere un piano per le proprie finanze e seguirlo.
- Capire la differenza tra debito buono e cattivo e gli effetti per la salute, come il colesterolo!
- Dedicare tempo alla tua formazione finanziaria.
- Suddividere il percorso (apparentemente insormontabile) in passi, e muoverne uno per volta.
- Compiere le azioni previste per raggiungere (finalmente) i risultati sperati.
- Applicare la regola dell’80/20.
Quest’ultimo punto, quello della legge OttantaVenti (o principio di Pareto), te lo svelerò adesso, come promesso. Viene considerata una legge empirica, su cui si tende a discutere molto, ma sulla base della mia esperienza funziona. Si dice che l’80% del risultato sia generalmente conseguibile con il 20% dello sforzo. Nel caso in cui tu sia costretto a vivere in emergenza, per conseguire il 20% del risultato hai la necessità di compiere l’80% dello sforzo. Credo sia quello che accada nel nostro paese.
Ecco il motivo per il quale l’ultima E è quella dell’energia (e delle risorse). La tua energia è importante e devi averne sempre a sufficienza per raggiungere ogni giorno i tuoi obiettivi prioritari. Questo è il segreto della legge 80/20. Identifica le priorità, dedica loro l’energia necessaria ed allontana da te i killer di energia e tempo.
Buon lunedì e buona settimana priva di emergenze, dedicata all’educazione e piena di energie!
Claudio