Il Risparmio 2.0 Fa Bene, Se Sai Come Farlo!
Oggi, ho deciso di pubblicare questo post di sintesi in cui rimetto insieme tre punti chiave, secondo me, tratti da tre post precedenti. Spero ti piaccia.
1. Che Cosa E’ Il Risparmio?
La tua prima risposta potrebbe essere sbagliata 🙂 . Che ne dici di leggere prima questo breve spunto?
Se stai accumulando denaro per affrontare delle spese, significa che stai pianificando delle spese. In questo caso, potresti fare ricorso al metodo delle buste. Le tue finanze ti ringrazieranno! Che ne dici di provare?
Risparmiare è quello che fai nel lungo periodo per avere denaro per qualcosa di importante nella tua vita:
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Pensione
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Istruzione per i tuoi figli
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Evitare di contrarre debiti (cattivi)
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Fondo di emergenza
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Investimenti
Il breve elenco ha un significato ben diverso rispetto al ‘mettere da parte’ denaro per spenderlo, magari anche per divertimento. Il risparmio ti può garantire un reddito (nei momenti di difficoltà) oppure produce un’entrata, per esempio attraverso degli investimenti.
Se vuoi approfondire questo punto, ecco il post che ha ispirato il contenuto del frammento appena letto.
2. La Sottovivenza
Se abbracci la sottovivenza, significa che scegli di pensare a te ed al tuo futuro (con i benefici che ne conseguono per la tua famiglia).
La frase che hai appena letto, però, potrebbe dirti poco ma spero ti abbia incuriosito. Provo a darti una definizione di sottovivenza: essere orientato al risparmio e NON alla spesa. In certi casi, quindi, richiede un cambiamento nel modo di pensare e una modifica alle proprie abitudini. Difficile ottenere risultati differenti comportandosi sempre allo stesso modo, come diceva Einstein! Se mi leggi da un po’, probilmente conosci già il principo del prima paga te stesso, che ti invita a prenderti cura innanzitutto di te e del tuo futuro. Nel caso del denaro, significa che dovresti destinare una percentuale al risparmio, prima ancora di affrontare le tue spese. Questo, all’inizio può comportare qualche difficoltà, successivamente, riuscirai a gestire le tue finanze nel miglior modo possibile. Per ogni categoria di spesa definisci un ammontare che puoi spendere ogni mese, imprevisti inclusi.
Inoltre, ricorda di destinare una percentuale delle tue entrte mensili alle cosiddette spese senza rimpianto. Trovo questo aspetto sempre molto interessate. Grazie alla sottovivenza devi ignorare l’ammontare delle tue entrate così che tua abbia la possibilità di spendere di più. Al contrario, ti suggerisce di pensare innanzitutto al tuo futuro, dandogli solidità grazie all’accantonamento mensile, che puoi anche investire periodicamente. Questo, però, significa anche concederti gratificazioni ogni mese per dimostrarti che sei sulla strada giusta e puoi continuare a mettere in pratica questo stile di vita.
Il prima paga te stesso, però, è la regola d’oro! Vuoi imparare una lingua? Vuoi metterti in forma? Avresti sempre voluto imparare a programmare? Vorresti leggere quei libri che hai comprato ma sono ancora impacchettati? La risposta è sempre la stessa. Paga te stesso, all’inizio della giornata (preferibilmente), oppure ritagliati almeno 20 minuti per te.
Ti avevo parlato un po’ di questo in un post recente sul programmatore della Silicon Valley, che forse puoi rileggere!
3. Risparmio 2.0
Più o meno ogni giorni senti parlare di qualcosa in versione 2.0, adesso anche il risparmio? La ragione sta nel ruolo della famiglia (ecco il post da cui ho tratto ispirazione per questo punto) in cui sei cresciuto ed i valori che ti sono stati trasmessi sul denaro. Purtoppo, potrebbero spiegare il motivo per cui il tuo rapporto con le tue finanze sia decisamente…migliorabile!
Nella versione originale, il risparmio corrisponde al tradizionale accantonamento di denaro sotto il materasso. Credimi, è ancora una pratica in voga. Seguire la regola del prima paga te stesso è il primo passo verso l’investimento, affinché il denaro possa crescere e moltiplicarsi. L’investimento è, inoltre, una delle leve per creare acquedotti, meccanismi che ti permettono di generare entrate automatiche di denaro. Questo è un tema ricorrente nelle chiacchiere con amici e conoscenti che si lamentano delle proprie finanze, alla mia risposta replicano che sia un sogno, per questo è meglio provare a vincere la lotteria!
Il nostro è un paese di santi, poeti, navigatori e bamboccioni. Secondo me, l’esistenza di tanti bamboccioni è causata dell’educazione finanziaria ricevuta. Per esperienza diretta, molte persone che conosco o con cui ho interazioni, dicono che io sia fortunato. Questa affermazione, di solito, riesce a modificare la mia generale natura mite. Si, insomma, mi infastidisco e rispondo dicendo che mi è impossibile considerare fortuna l’essermi allontanato dalla famiglia dall’età di 18 anni, aver vissuto in differenti città e paesi europei per provare a prendermi le soddisfazioni che ritenevo di meritare. In questo cammino di 15 anni, ho conosciuto tante persone, perso relazioni anche importanti per strada ed ho saltuariamente fatto ritorno a casa in maniera inattesa per stare vicino ai miei genitori, quando è stato necessario. Ho difficoltà a chiamare questa fortuna, preferirei definirla una sequenza di scelte. Anche a te è permesso scegliere e farlo nella maniera che ritieni più opportuna per il tuo futuro, decidi adesso come vuoi che sia!
Compiti per la settimana, leggere ed applicare almeno uno dei consigli finanziari da seguire: che trovi qui!
Ti auguro tanti acquedotti,
Claudio