Don’t Stop Me Now

Come Reagiresti Se Scoprissi Di Aver Abbandonato Ad Un Passo Dal Tuo Obiettivo? Qualunque Cosa Accada, Continuo Per La Mia Strada. Don’t Stop Me Now!

Premessa . Questo post è un po’ differente dal solito, per questo motivo ti chiedo di farmi sapere cosa ne pensi, scrivendo un commento o condividendolo sui social o anche contattandomi utilizzando la sezione ‘Contatti’ del sito. Qualora fosse di tuo gradimento, potrebbero esserci nuovi articoli simili in futuro.

 

Ti racconto una storia. O forse due. Ieri è stata una giornata da legge di Murphy applicata: ‘Tutto quello che può andare male, andrà male’. Oppure di Smith, il quale afferma che Murphy fosse un ottimista. 🙂 Qualunque delle due ti vada di scegliere, credo possa rendere l’idea di quello che mi è accaduto e sto per raccontarti. Un attimo di pazienza e si parte.

 

Verso le nove di sera, quasi a chiudere la giornata, mi arriva un messaggio da Lufthansa nel quale mi viene comunicato che a causa dello sciopero dei piloti, il mio volo di venerdì è stato cancellato . Ok, può capitare, anche in Germania. Ma è già la seconda volta in poco più di un mese! Poco male, ho provato a trovare una soluzione sul loro sito, ma quando cliccavo sul tasto per confermare la modifica della prenotazione, mi trovavo di fronte ad un simpatico errore, di quelli con numeri e sigle che fanno venire voglia ai non addetti ai lavori di chiudere tutto. Ad ogni modo, mi concedo un respiro profondo e riprovo. Nulla. Ok, mi concentrerò su altro. Cosa c’è di meglio di Risparmio Familiare? Nulla, mi sono detto. Dovevo ultimare il post, ma mi era impossibile modificare il testo. Quasi stremato e con l’umore praticamente sotto le scarpe, ho provato a migliorare il mio stato d’animo, utilizzando le tecniche di cui ti avevo parlato in alcuni post precedenti.

 

Stamattina tutto sembra essere tornato a funzionare, ed ecco il post, con qualche aggiornamento. Strano, dopottutto è oggi il Primo Aprile, non ieri!

 

Avevo chiuso l’anno passato parlandoti dei buoni propositi per quello che stava iniziando, ricordi? Ieri è ufficialmente terminato il primo quarto di anno. In ambito aziendale, si tratta del momento in cui si chiude il primo bilancio parziale per capire verso quale direzione si stia procedendo e se sia il caso di apportare dei piccoli correttivi. Per quanto mi riguarda, rispetto all’anno passato, questo è stato, finora, molto diverso rispetto a quanto avevo preventivato. Tu, invece? Cosa puoi dire di questo primo quarto?

Don’t Stop Me Now

E’ il titolo di una canzone del gruppo musicale dei Queen. Una canzone che mi piace tantissimo e che ascolto anche più volte al giorno per alimentare la motivazione per raggiungere i miei obiettivi personali. Questa canzone è ormai associata al mio futuro , quindi ascoltarla mi permette di migliorare il focus su ciò che è veramente importante per me. Perché ti dico questo? Il motivo è che ogni giorno potrai trovarti di fronte ad eventi e/o persone che ti mettono in difficoltà. Ti tolgono energie e ti spingono a tornare indietro. Molto spesso, infatti, tornare indietro può essere la soluzione più facile. Ma, come reagiresti se scoprissi di aver abbandonato ad un passo dal tuo obiettivo? Un po’ come l’immagine di questo post, dove si vede la persona in basso che rinuncia proprio all’ultima picconata.

 

Don’t stop me now (Non fermarmi adesso). Ripetitelo, soprattutto nei momenti peggiori. E ricorda, la persona che non deve fermarti sei tu stesso! Il tuo futuro dipende da te, dalle tue scelte. Inoltre, volevo anche proporti un gioco di parole che associo sempre al titolo di questa canzone. Now significa adesso, ora. Se aggiungi la ‘k‘ a now otterrai la parola know, un verbo che significa conoscere, sapere. Quindi, non fermare la tua conoscenza! Accresci la tua formazione!

 

A questo proposito, volevo raccontarti un’altra storia. La scorsa settimana sono andato a cena con dei colleghi che non incontravo da qualche tempo. Mi sono accorto che uno di loro in particolare appariva stanco. Gli altri scherzavano sul suo conto, e sul suo stakanovismo, dicendo che paraticamente lavora quasi h24!
Il motivo? Semplice. Più lavora, più guadagna. Sta facendo la corsa del topo, ma non lo sa o non se ne rende conto: vendere il proprio tempo per denaro è poco intelligente, almeno dal punto di vista finanziario! Se ti stai chiedendo il motivo per cui ti dica questo, eccolo: hai a disposizione 86.400 secondi al giorno. Un numero finito, non replicabile. Le proprie conoscenze, invece, possono essere replicate e moltiplicate: costituire delle grandi leve utili a costruire acquedotti (ovvero quei sistemi che siano in grado di portare denaro alle tue tasche anche mentre dormi o stai bevendo un cocktail su quella spiaggia che sogni ogni notte).
Sta facendo la corsa del topo, ma non lo sa. Tu, invece lo sai e puoi correre ai ripari !

La scorsa settimana sono anche riuscito a finire di leggere alcuni libri. Uno di questi, era sulle biografie di alcuni grandi imprenditori di successo. Leggere le loro storie è stato molto stimolante e, per questo, ho pensato di scrivere qualcosa su alcuni di loro, riusciti a creare e vivere la loro vita ideale dando la vita ad imprese basate sulle loro passioni. Spero possa piacerti ed essere da stimolo anche per te. Dopotutto, il mantra è don’t stop me now! 😉

Ingvar Kamprad

Se ti stai chiedendo chi sia, ti rispondo che non si tratta di Carneade! 🙂

E’ l’uomo che ti ha permesso di arredare casa, ne sono praticamente certo. Vuoi sapere perché? Si tratta dell’ideatore e fondatore di IKEA. Ti suona familiare? Il vispo ottantenne che non ha intenzione di lasciare le redini dell’azienda è partito vendendo fiammiferi. Ecco un riassunto in 5 punti (citazioni in corsivo):

  1. E’ riuscito ad abbassare i prezzi dei mobili di circa dieci (10) volte. Inventando il prêt-à-meubler.
  2. Il futuro è nella semplicità. Nella sostanza senza fronzoli.
  3. Solo chi non dorme non sbaglia mai. Solo le persone mediocri negano i loro errori e sprecano tempo per giustificarsi.
  4. Vive in una casa modesta in Svizzera, non sperpera e guida la stessa auto da 16 anni.
  5. Se pratico il lusso, non posso predicare il risparmio.

Steve Jobs

Ho già dedicato un post a Steve Jobs, lo trovi qui. Qui lo vorrei riassumere in 3 punti:

  1. Guardate sempre avanti, dovete avere pazienza e non arrendervi. Credete sempre in qualcosa e alla fine, guardandovi indietro, scoprirete che la vita è fatta di puntini che sono uniti.
  2. Ha vissuto una vita di alti e bassi. Grandissimi successi e colossali tonfi. E’ stato anche cacciato fuori dall’azienda che aveva fondato, salvo poi tornare dodici anni dopo per portarla ai fasti recenti.
  3. In diversi settori ha partorito successi inimmaginabili, pensa al tablet o alla Pixar.

Mi auguro che questo post ti sia piaciuto e ti sia soprattutto utile. Se ti è piaciuto, che ne dici di inserire il tuo nome e il tuo indirizzo di posta elettronica nel riquadro a destra? Ti permetterà di ricevere anche l’ebook gratuito e le tecniche di risparmio. Inoltre, ti permetterà di ricevere ogni post nel tuo indirizzo di posta elettronica.

Ritieni che qualcosa ti stia bloccando? Allora è arrivato il momento di cominciare a ripetere il mantra. Quale? Don’t stop me now! 🙂

Claudio

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